venerdì 25 maggio 2012

Pastiera Napoletana

Tipica del periodo pasquale la Pastiera Napoletana è un dolce tradizionale, campano.
Ma nonostante sia tradizionale le varianti non posso certo mancare, da zona a zona.
C'è chi la fa solo con grano e ricotta, chi aggiunge a questi la crema pasticcera (vedi me), chi i canditi, chi non mette l'aroma di fiori d'arancio, insomma... un dolce dai mille aspetti potremmo definirlo.
Guastiamocelo insieme, anche se Pasqua è passata da un po' :D

Pastiera Napoletana



Per la frolla:
500 gr di farina 00,
200 gr di zucchero,
200 gr di burro o strutto,
3 uova,
buccia di 1 limone grattugiata.
Per il ripieno:
500 gr di grano per pastiera precotto,
1 cucchiaio di strutto,
300 ml di latte intero,
3 uova + 2 tuorli,
200 gr di zucchero,
500 gr di ricotta vaccina,
1 fiala di aroma fiori d'arancio,
vanillina.
Per la crema pasticcera:
2 tuorli,
250 ml di latte intero,
2 cucchiai di farina,
4 cucchiai di zucchero,
1 bustina di vanillina.

La sera prima preparare la crema col grano.
Versare il grano in una pentola antiaderente, unire lo strutto e il latte e lasciar cuocere, mescolando spesso, fino a che non si sia ottenuta una crema densa.
Lasciar raffreddare tutta la notte mettendo della pellicola trasparente a contatto.

Il giorno dopo preparare la frolla.
Setacciare la farina in una ciotola, unire al centro tutti gli ingredienti e lavorare l'impasto con le mani, non troppo a lungo; avvolgerla in un foglio di pellicola trasparente e mettere in frigo a riposare per 30 minuti.

Preparare la crema pasticcera.
Mettere in un pentolino il latte con la buccia di limone e portare a bollore.
In una ciotola lavorare i tuorli con lo zucchero fino a ottenere una crema gonfia a spumosa, unire la farina, la vanillina e piano piano il latte caldo passato attraverso un passino.
Rimettere il tutto sul fuoco e portare a ebollizione; lasciar sobbollire per 5 minuti e spegnere il gas lasciando poi raffreddare (mettere della pellicola a contatto con la crema per evitare l'odiosa crosticina).

Lavorare la ricotta con lo zucchero a crema, unire il grano cotto, la crema pasticcera e la fiala di aroma fiori d'arancio.

Prendere la pasta frolla, stenderla in uno strato non troppo sottile e rivestire due teglie (una 26cm di diametro e l'altra 22) imburrate e infarinate.
Versare la crema di grano e ricotta e livellare bene.
Con la pasta avanzata ricavare delle striscette e decorre la superficie delle pastiere.
Infornare a 180°C fino a quando la superficie non risulta ben dorata (almeno 40 minuti), spegnere il forno e lasciare le pastiere all'interno ad asciugare.
Una volta fredde sformarle, cospargere di zucchero a velo e servire.


venerdì 18 maggio 2012

Crepes salate con pomodoro e mozzarella di bufala


E' inutile... la cena è sempre un dilemma, almeno per me!
Visto che mi ritrovavo nel frigo 5 mozzarelle di bufala e, visto che, le mie figlie la mangiano con piacere ho pensato di ovviare e di non fare la solita caprese o mozzarella e prosciutto e ho fatto una bella teglia di crepes salate che ho farcito con pomodori pelati, fettine di mozzarella e besciamella.
La piccola se n'è fatte fuori due, forse erano buone... mah.... 



Crepes salate con pomodoro e mozzarella di bufala




  • Per circa 8 crepes (uso un pentolino da 16 cm)
2 uova,
un bicchiere (di plastica) di latte,
50 gr di farina,
una noce di burro fuso,
sale.
  • Per la besciamella
50 gr di burro,
50 gr di farina,
500 ml di latte caldo,
sale,
noce moscata o pepe.
  • Per il ripieno
500 gr di pomodori pelati,
mozzarella di bufala,
sale,
olio.

Preparare la crepes.
Mettere tutti gli ingredienti nel mixer o in uno shaker e sbattere molto bene, lasciar riposare per almeno un'ora.
Riscaldare la crepiera a fuoco moderato, con l'aiuto di un mestolo versare un po' di pastella al centro, roteare il pentolino per distribuirla uniformemente. Dopo qualche minuto la crepe è pronta da un lato, girarla velocemente e farla cuocere dall'altra parte.
Farla scivolare su di un patto piano e procedere con le altre.

Preparare la besciamella.
Far fondere il burro in una pentola con fondo spesso, quando sarà sciolto versare la farina, girare e lasciate cuocere pochissimi minuti, abbiamo ottenuto il roux.
Unire a filo e poco per volta il latte caldo, mescolare con un cucchiaio di legno e lasciar cuocere fino a che la besciamella non inizia a bollire.
Unire il sale e la noce moscata (o il pepe) e cuocere fino a che non si addensa.

In una ciotola mettere i pelati tagliati a cubetti e condirli con sale e un filo di olio e tagliare a rondelle la mozzarella.

Prendere una crepe, spalmarla con un cucchiaio abbondante di besciamella, distribuirvi i cubetti di pelati e un paio di fettine (ma qui potete regolarvi voi, anche una va bene se sono belle grosse) di mozzarella. Chiudere prima la crepe a metà formando una mezza luna e poi ancora a metà fino a formare il ventaglio.

In una pirofila mettere sul fondo qualche cucchiaio di besciamella (o un filo di olio) e sistemare la crepes leggermente accavallate, versare in superficie la restanta besciamella e infornare a 200°C per 30-40 minuti.

lunedì 7 maggio 2012

Pollo alla Cacciatora

Il pollo alla cacciatora è una delle tante ricette di cucina tipiche del nostro paese e nello specifico della cucina toscana, diciamo che l'hanno "adottata" anche tante altre regioni italiane con innumerevoli varianti.
Il pollo alla cacciatora è una ricetta povera, derivante dalla tradizione contadina, grazie alle massaie, che riuscivano a realizzare un piatto gustoso e ricco con pochi ingredienti: quelli dell'aia uniti a quelli dell'orto.



Che cosa occorre per preparare un gustoso pollo alla cacciatora:

1 pollo di circa 1 kg,
1 bicchiere di vino rosso (o bianco),
1 gambo di sedano,
2 carote,
1 cipolla,
due rametti di rosmarino,
un ciuffo di prezzemolo (facoltativo),
1/2 kg di pomodorini ciliegino,
1 spicchio d'aglio,
pepe,
olio,
peperoncino (facoltativo).

Prendere il pollo, lavarlo e (se non lo avete perso già in pezzi) dividerlo in pezzi lasciando la pelle.
Versare qualche cucchiaio di olio in una padella capiente antiaderente e rosolarvi il pollo da ambo le parti.
Unire la cipolla tagliata a pezzetti e le carote pulite e grattugiate, il sedano tagliato, il pepe e i rametti di rosmarino e lasciar soffriggere per una decina di minuti girando spesso il pollo per far in modo che non indurisca seccandosi.
Sfumare col vino e lasciar evaporare a tegame scoperto.
Lavare i pomodorini e privarli dei semi, tagliarli in quanttro parti e unirli nella padella col pollo e gli odori.
Salare, coprire col coperchio e lasciar cuocere, girando spesso, fino a che il pollo non risulti tenero e ben cotto.

Servire caldo accompagnato da un buon mestolo di intingolo.